Krone propone due nuove trincia “Big X” con potenze da Formula 1

Da sempre Krone vanta la presenza in gamma della trinciacaricatrice semovente più potente del mercato, il modello “Big X 1180” che mette a disposizione degli operatori la bellezza di mille e 156 cavalli. Tale macchina anche nel 2023 manterrà immutata la sua leadership prestazionale, ma si vedrà affiancata in basso da altre due trincia Krone serie “Big X” le cui potenze stallano vicino ai mille cavalli. I nuovi modelli “Big X 980” e “Big X 1080” da 979 e mille e 74 cavalli.

Di fatto un terzetto da record che permette alla Casa tedesca di avere a listino le tre trincia più potenti del Mondo, affermazione peraltro suffragata dalla dichiarata volontà Krone di aver progettato i due nuovi modelli proprio per rispondere alla crescente richiesta mondiale di potenze oscillanti attorno ai mille cavalli per poter lavorare in tempi ragionevoli grandissime estensioni quali per esempio risultano essere quelle Sud-Americane.

Liebherr “V12” i motori

Come “Big X 1180” anche “Big X 980” e “Big X1080” sono mossi da unità “V12” prodotte da Liebherr, quei motori “D 9512” da 24 litri e 200 centimetri cubi che dopo i successi maturati nel movimento terra si stanno lentamente imponendo anche a livello di meccanizzazione agricola grazie a un’affidabilità di standard superiore e a intervalli di manutenzione per l’olio lubrificante, i filtri e le valvole, scaglionati ogni mille ore di utilizzo.

Rispettose delle norme europee antinquinamento stage V grazie alla presenza di sistemi scr, le unità vantano erogazioni di potenza modulari che permettono di minimizzare consumi quando le massime prestazioni non sono richieste in maniera continuativa. Guarda in tale direzione il sistema “PowerSplit”, presente su entrambe le macchine proprio per adattarne le prestazioni alle puntuali esigenze operative.

Due le modalità di lavoro

Tramite l’azionamento di un tasto l’operatore può in effetti attivare due diverse modalità di lavoro, la prima delle quali, “EcoPower”, assicura consumi ridotti anche del 25 per cento a parità di regime motore se si può fare a meno dei mille cavalli disponibili come per esempio accade quando si marcia su strada a 40 chilometri/ora o si lavora in assenza di carichi elevati, come per esempio avviene per la trinciatura di materiali non legnosi. Se invece si affrontano lavorazioni impegnative entra in gioco la modalità “XtraPower “ a sua volta disponibile nei tagli “100” e “200” il primo dei quali è su entrambe le macchine e il secondo solo sulle “Big X 980”.



Grazie a tali funzionalità entrambe le trincia possono liberare fino all’ultimo dei cavalli disponibili permettendo di conseguenza agli operatori di ingaggiare le varie attività con erogazioni coerenti e allineate ai diversi contesti operativi. Il tutto a vantaggio non solo della riduzione dei consumi, ma anche dell’efficienza complessiva delle operazioni di raccolta.

Giri motore e consumi ridotti

Vero è, però, che nonostante la funzione “XtraPower” i consumi delle macchine sono comunque importanti visti i profili di missione cui sono chiamate a rispondere e proprio per questo motivo Krone ha sviluppato anche un secondo sistema, disponibile per via opzionale, atto a ridurre automaticamente il numero di giri motore se cala la domanda prestazionale della macchina, come avviene ad esempio durante l’avvicendamento dei carri di servizio.

A questi ultimi e in particolare ad agevolare il loro riempimento guarda poi il sistema “EasyLoad” operante tramite una telecamera tridimensionale che attiva e pilota in automatico il tubo di lancio evitando agli operatori di doversi far carico del trasferimento. Chi è alla guida si può quindi concentrare sulla gestione delle traiettorie, compito che però in campo può essere delegato a un sistema satellitare che rende del tutto autonoma la macchina.

Nuova gamma “Big X” di Krone: targate Bosch Rexroth le trasmissioni

Un peccato che lo stesso sistema non sia fruibile anche su strada, ambito che però le nuove “Big X” approcciano comunque con la massima efficienza giovandosi di trasmissioni idrostatiche a motori radiali targata Bosch Rexroth e operanti tramite un cambio robotizzato a due marce. Sempre alla strada guarda poi la presenza di sospensioni posteriori a ruote indipendenti integranti un sistema di trasmissione 4×4 con controllo attivo degli slittamenti che assicura una marcia sicura e confortevole anche sui fondi più cedevoli.

L’operatore viene in definitiva agevolato al massimo nel suo lavoro, obiettivo cui peraltro guardano anche gli asservimenti elettronici atta al monitoraggio delle macchine e dei raccolti. Entrambi i nuovi modelli sono in effetti forniti di serie con il sistema “SmartConnect”, unità telemetriche che permettono di rilevare e trasmettere in tempo reale ai tecnici preposti tutti i dati funzionali e di lavoro della macchina così da ottimizzarne il lavoro.

Telemetria per l’agricoltura 4.0

L’operatore ha in tal senso a disposizione l’applicazione “Krone SmartTelematics” mentre i centri aziendali possono sfruttare le connessioni “Agrirouter” e i relativi software gestionali.Fra i dati rilevati anche le composizioni dei raccolti destinati agli insilamenti, monitorate in continuo dal sensore “Nir Control dual”, recentemente introdotto in gamma.

Leggi anche: “Premos 5000”, la pellettatrice Krone dall’elevata produttività oraria

Titolo: Krone propone due nuove trincia “Big X” con potenze da Formula 1

Autore: Redazione

Related posts